GP Larciano 2022, le voci alla partenza: Colombo, Draghi, Garosio, Hirschi, Iacchi, Ravasi, Uijtdebroeks, Vendrame, Zardini
Si corre oggi il GP Larciano 2022. La semiclassica toscana è giunta all’edizione numero 53 e come sempre presenta un percorso molto interessante grazie al circuito finale che con la salita del San Baronto chiamerà sicuramente allo scoperto gli scalatori che vorranno provare ad anticipare gli uomini più veloci che dovessero riuscire a superare le asperità altimetriche. Il cambio di data e la concomitanza con Gand – Wevelgem e Volta a Catalunya 2022 ha indiscutibilmente avuto delle ripercussioni sulla startlist, non più ricca come successo negli ultimi anni, ma al via ci sono comunque atleti di alto livello. Andiamo a vedere le impressioni di alcuni attesi protagonisti che abbiamo raggiunto stamani al via della corsa.
Raul Colombo (Work Service Vitalcare): Purtroppo ieri sono caduto in discesa e questo ha compromesso la mia Coppi e Bartali perché pensavo di fare una buona tappa. Fortunatamente non ho avuto gravi conseguenze, solo botte e oggi a Larciano cercherò di fare una buona gara. Il circuito finale farà la differenza. Lo scorso anno si è decisa negli ultimi due giri, oggi potrà decidersi anche prima. Poi mi aspettano due gare coi dilettanti, prima di fare il Giro di Sicilia, ma sono concentrato su oggi: a quelle ci penserò da domani.
Guido Draghi (Mg.K Vis-Color for peace): Mi sono ripreso dopo un 2021 difficile. Sono ripartito dai dilettanti e ora cerco un buon colpo di pedale anche con i prof e per oggi spero di riuscire a ripetere la fuga dello scorso anno. Corro in casa, c’è il pubblico che conosco e sono super contento: cercherò di ripagare tutta questa fiducia e gli applausi che ricevo lungo il percorso.
Andrea Garosio (Biesse Carrera): Sono riuscito a mettermi in mostra alla Coppi e Bartali e sono contento. È stato un inverno difficile per me ma sono riuscito ad allenarmi bene. Avevo solo due giorni di gara nelle gambe e per me e per la mia squadra questo risultato è davvero importante. Oggi penso che la corsa si deciderà nei due giri finali, prima ci sarà un po’ di selezione e, se le gambe rispondono dopo le fatiche della settimana, proverò a far bene.
Marc Hirschi (UAE team Emirates): Oggi è una bella gara che si adatta a me, ma anche ad altri ragazzi della squadra, come Diego Ulissi, che corre in casa, Jan Polanc e Camilo Ardila. Siamo tutti stanchi e durante la gara vedremo come vanno le gambe, ma in squadra abbiamo diverse opzioni, quindi siamo fiduciosi.
Lorenzo Iacchi (Corratec): La mia condizione non è molto buona, come quella della squadra. Un virus ci ha decimato e dobbiamo riprenderci, ma sono di Firenze e correre vicino a casa è sempre speciale; poi la corsa di Larciano la venivo a vedere sin da piccolo quindi sono supermotivato. Poi vediamo come va e, in base alle condizioni della squadra, programmarlo i prossimi appuntamenti.
Edward Ravasi (Eolo Kometa): Questa è la seconda gara stagionale. Un po’ di febbre e malanni di stagione mi hanno rallentato. ma credo di aver recuperato. Oggi è una bella gara, la disputo da qualche anno e se le gambe mi sostengono proverò a far bene nel finale, perché la differenza si farà come sempre negli ultimi due giri.
Cian Uijtdebroeks (Bora Hansgrohe): Non sto tanto bene, sono ancora dolorante dopo la brutta caduta di ieri, mi hanno tenuto diverse ore in osservazione in ospedale per il colpo al volto, ma sono tutto dolorante. Oggi vediamo come va, ma penso che dovrò recuperare e prepararmi al meglio per le prossime corse. Oggi ci provo e se sento dolore la squadra mi ha detto di non forzare, se invece sarà tutto a posto proverò a fare la mia corsa.
Andrea Vendrame (Nazionale Italiana): Ogni volta che metto la maglia azzurra sono super motivato. È sempre un onore rappresentare il mio paese e oggi spero sia una giornata top per la squadra per far felici tutti. Penso che sarà una corsa abbastanza controllata e poi negli ultimi due giri si deciderà tutto. La squadra è molto adatta per supportarmi, i ragazzi convocati e in particolare quelli della Gazprom ci stanno mettendo l’anima per ringraziare la Federazione che gli ha dato questa opportunità di correre dopo lo stop della squadra e proveremo insieme a fare bene.
Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli): Alla Coppi e Bartali ho provato in due tappe ad andare in fuga. La gamba è buona e oggi proveremo con Tesfazion che ha davvero un’ottima condizione. Gli staremo vicini per portarlo nel finale nella miglior posizione possibile, ma penso che le ultime due salite saranno quelle decisive. Io sono sempre a disposizione della squadra, ma la condizione sta salendo e spero di fare buoni risultati nei prossimi appuntamenti.
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